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VIGIT-R - Versatile Implementation of Ground Instability Tools in RETURN

Il progetto propone lo sviluppo di un'infrastruttura avanzata per la modellazione della stabilità dei versanti, articolata in sei Work Packages (WP). Le attività sono coordinate dal CNR IRPI e vedono la partecipazione di tre PMI (Optosensing, GIS3W, Heartwood Labs) per l’integrazione tecnologica e la sperimentazione applicativa. Il WP1 ("Controllo") gestisce le attività progettuali, garantisce il raccordo tra i WP operativi, il rispetto delle milestone e il coordinamento con il partenariato RETURN. Il WP6 ("Gestione") si occupa della rendicontazione economica, della gestione tecnica e della disseminazione dei risultati. I quattro WP operativi affrontano aspetti complementari. Il WP2 ("Metodologie") sviluppa e testa catene modellistiche di instabilità di versante, combinando approcci statistici, fisici e concettuali. Questi modelli, in parte derivati da attività precedenti (es. HySTC), sono adattati per l’utilizzo nei Proof of Concept (PoC) previsti da RETURN, fornendo sia dataset sia componenti di codice. Il WP3 ("Scenari di innesco") definisce le condizioni di attivazione dei modelli, con particolare attenzione a trigger pluviometrici e sismici. Vengono impiegati approcci statistici, reti neurali e modelli semiempirici per delineare scenari coerenti con la variabilità climatica e sismotettonica. Il WP4 ("Monitoraggio") raccoglie dati ancillari per l’arricchimento dei PoC, mediante sensori avanzati in fibra ottica sviluppati da Optosensing. Le attività includono la selezione dei siti, l’installazione sensoristica e l’integrazione dei dati nel sistema di modellazione. Infine, il WP5 ("Virtual Test Bed") implementa un ambiente informatico innovativo, sviluppato da GIS3W, capace di integrare modelli, dati e scenari in un unico sistema operativo. Il VTB consente simulazioni interattive su aree eterogenee, con livelli di accesso differenziati per utenti e data provider. Il progetto unisce ricerca fondamentale e sviluppo tecnologico, con l’obiettivo di fornire strumenti operativi avanzati per l’analisi e la mitigazione del rischio geo-idrologico.